Thorpedo non si ferma. E se per tornare alle gare dovrà ancora attendere, il campione australiano prosegue la preparazione in Svizzera perché l'obiettivo è uno solo e fondamentale: i Giochi olimpici di Londra 2012.
Quattro anni dopo aver annunciato il ritiro, Ian Thorpe ha deciso di tornare in vasca perché i cinque titoli olimpici e undici mondiali in bacheca non sono abbastanza. L'australiano ha già annunciato che a Londra non gareggerà nei 400m sl, ma farà di tutto per esserci nei 100m e 200m. “Non posso ancora credere di aver lasciato una vita comoda e tranquilla, per ritrovarmi, di nuovo, in mezzo a questa follia – ha detto Thorpe in un’intervista a l’Equipe – Ho tutto da perdere e quasi nulla da guadagnare”.
Ma le sfide, si sa, sono sempre piaciute a Thorpe, ritiratosi nel 2006, è pronto a vivere una seconda giovinezza. Il ritorno in vasca in una gara internazionale è in programma nella Coppa del Mondo di Singapore nel novembre prossimo. Poi si farà sul serio alla conquista della qualificazione per Londra 2012. Lì ad attenderlo ai blocchi di partenza ci sarà anche un certo Michael Phelps, che in bacheca di ori olimpici ne ha quattordici e che ha più volte ribadito: "non vedo l’ora di gareggiare contro di lui".
S.A.-Swimbiz
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