Quando si avvicina un grande evento sportivo, s’innescano dinamiche simili all’approssimarsi della stagione turistica. Le federazioni - o i comitati olimpici, a seconda dei casi – devono ‘prenotare’ per tempo una solida base di allenamento sul territorio, perché le sedi adatte spesso scarseggiano e la concorrenza con gli altri Paesi si fa serrata. L’Italnuoto si attivò già due anni prima delle Olimpiadi di Rio 2016(leggi qui), per chiudere l’accordo con l’Universidade Santa Cecilia di Santos che avrebbe poi ospitato il collegiale di acclimatamento pre olimpico.
Ora, il Coni annuncia per il collegiale pre olimpico di Tokyo 2020 un accordo con la Waseda University di Tokorozawa, già partner della Sapienza di Roma, situata a 30 km dalla capitale giapponese. Un ateneo privato che ospita 44 club sportivi, tra i quali nuoto e pallanuoto, forte di una piscina (Aqua arena) da 50 m coperta. La Waseda può vantare tra i suoi studenti molti membri della nazionale nipponica di nuoto. Dall’attuale leader del movimento, Daiya Seto, all’argento olimpico Masato Sakai. Dalla ranista e campionessa Kanako Watanabe all’omonimo Ippei Watanabe, attuale recordman mondiale dei 200 rana.