A Gwangju tocca a lei, la Divina. E tocca ai soliti, imperdibili 200 m stile libero, la vera gara regina al femminile. Come da sedici anni a questa parte, alla ricerca dell'ottavo podio mondiale consecutivo, ieri, oggi, sempre Federica Pellegrini. E l'azzurra apre il suo Mondiale in totale scioltezza, 1'56"81 (5° tempo complessivo) al termine di batterie assolutamente 'umane', tra le defezioni di big quali Emma McKeon, Katie Ledecky o Taylor Ruck e i tempi abbordabili di Ariarne Titmus (1'56"34) e Sarah Sjostrom (1'55"14).
Avanzano nei 50 m rana il capitano azzurro Fabio Scozzoli (27"11 12°) e Nicolò Martinenghi 27"00 10°), ansiosi di rivincita dopo i 100.