Troppa Serbia, non passa il Settebello

E’ di nuovo Italia-Serbia, fulgido ricordo dell’oro di Shangai 2011 che portò il Settebello del ct Sandro Campagna sul trono iridato. A Kazan, per il terzo mondiale di fila sventola il tricolore tra le prime quattro nazioni al mondo, ma con una nazionale profondamente rinnovata. Gli azzurri, dopo aver sconvolto l’Ungheria, vogliono la qualificazione olimpica. Prima azione e Giacoppo coglie la traversa. Prlainovic trova il corridoio giusto per la rete azzurra. Pjetlovic para due conclusioni italiane e sul successivo 3vs2 la Serbia non può sbagliare il 2-0. Difesa italiana disattenta e di nuovo rete facile per gli avversari. Campagna chiama time-out, ma l’Italia continua a subire: Mandic trova l’angolo basso, 4-0, primo quarto da incubo. Campagna si sgola per spronare i suoi e finalmente Giorgetti rompe il digiuno azzurro. Ma il fisico serbo si fa sentire. Mitrovic fa lo Shaquille O’ Neal in calottina: 1vs1, vigorosa spallata e può scagliare in rete. Il 6-1 arriva su un’accelerazione d Gocic. Di Fulvio accorcia dalla distanza, Tempesti prova a tamponare l’emorragia, ma i gol avversari scorrono copiosi. Non bastano neanche i falli, Serbia-Italia 8-2 all’intervallo. Terzo quarto e le finte di Deddy Fondelli lo portano al tiro vincente, la Serbia risponde subito come un pugile esperto, Baraldi si smarca al centro e replica per il 4-9. Il ct azzurro chiama time-out e prova a rimettere ordine. Velotto è sfortunato sotto misura, Aicardi è circondato, Luongo coglie il palo. La traversa salva l’Italia da un beffardo gol allo scadere e l risultato resiste fino fine quarto. Aleksic fulmina ancora Tempesti, Fondelli trova una meravigliosa palombella e Luongo bissa defilato e qui finsice la vera partita. 10-6 per una Serbia avanti fin da inizio match, ma più di un gol è arrivato su disattenzioni azzurre. "Voglio vedere da dove sono partiti i loro contropiede" commenta Campagna a fine gara, ma dà anche i giusti meriti agli avversari L'Italia affronterà ora la Grecia per il bronzo e il pass per le Olimpiadi di Ro 2016.
 
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