E’ il magazine Closer a lanciare la notizia, ripresa da Le Parisien, che l’ex olimpionica Laure Manaudou aspetterebbe un figlio dal suo attuale compagno, il cantante Jérémy Frérot. Manaudou ha toccato gli estremi della fama. Ora sfoggiava la maglietta Je ne regrette rien, come la celeberrima chanson di Edith Piaf(ascolta qui), ora ammetteva di pentirsi di alcune scelte passate. Ora, sta trovando la sua serenità personale. Si è riappacificata con il nuoto e col suo ex tecnico Philippe Lucas, entrambi commentatori per la tv francese. Ha vissuto la terribile esperienza di una gravidanza interrotta per motivi di salute, ma anche la gioia della maternità con la piccola Manon. Di lei il padre, l’ex argento olimpico Frédérick Bousquet, ha detto di recente a Swmbiz.it(leggi qui) “Un futuro da nuotatrice? Temo sarebbe troppo, emotivamente. Voglio che nuoti col sorriso. Ma ammetto che può diventare forte: a sei anni è già alta e con braccia lunghe”.
Perché i figli dei grandi atleti sono sempre inseguiti dalle imprese dei genitori. Seguirà le sue orme? Con quali risultati? Ne ha avuto un assaggio Florent Manaudou, fratello della reine de France, quasi costretto a prendere in mano la nazionale francese sotto il peso di quel cognome(leggi qui). Forse, anche per questo si è ritirato così presto. Affacciandosi sulla pallamano, sport che in Francia sta vivendo un boom. Torna sempre in mente quanto disse ai suoi figli Michael Jordan, superstar Nba, durante la cerimonia d’induzione nella Hall of Fame di basket “Non vorrei essere in voi… il fardello di portare quel cognome”.
Ha collaborato Claudia Pandolfi, corrispondente per Swimbiz.it da Parigi.