Il CIO ha comunicato di aver venduto i diritti televisivi alla Discovery Communications, proprietaria di Eurosport, per le Olimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018 ed Estive di Tokyo 2020, così come per i Giochi 2022 e 2024, ancora da assegnare. Il contratto si applicherà a tutti i territori europei, per un totale di 53 Paesi, fatta eccezione per la Russia e, almeno per i Giochi 2018 e 2020, per Francia e Gran Bretagna, dal momento che i diritti sono già stati venduti ad altri broadcasting. Discovery, tramite Eurosport opererà per tutte le piattaforme, comprese free-to-air televisions, abbonamento e pay-TV, internet e telefono cellulare in tutte le lingue del continente europeo. Garantendo un minimo da un minimo di 200 ore per i Giochi Olimpici Estivi a 100 ore per le Olimpiadi Invernali. Un’operazione da 1.3 miliardi di euro con l’obiettivo di rilanciare il brand e le rispettive reti nel panorama europeo, acquistando il diritto esclusivo di trasmettere l’evento sportivo con la maggior percentuale di share, con un ritorno economico dovuto alla capacità di vendita degli spazi pubblicitari nel pre-durante-post evento olimpico che schizzerà alle stelle.
facchini@swimbiz.it