Un Bernard a portata di smartphone

Copyright foto: getty images

Cresce il nuoto, si abbassano i tempi, aumentano attenzione mediatica, sponsor, richiesta di professionismo. E lo sviluppo tecnologico nel nuoto va di pari passo. Non solo nello sviluppo di equipaggiamento classico come costumi e occhialini, ma anche di app e strumenti digitali, settore in cui l’Italia si è dimostrata negli ultimi anni particolarmente prolifica. Già ambasciatore del marchio di swimwear Aqua Sphere e dei suoi video-training, l’ex olimpionico francese Alain Bernard ora si butta nella start-up Swimbot, sviluppata nel suo Paese. Un apparecchio che rileva e corregge istantaneamente gli errori in allenamento - oltre a fornire dati come bracciate, tempi e distanze percorse – e sincronizzabile con uno smartphone. Un Bernard che appare rigenerato(leggi qui) e che, ora, vuole solamente condividere la sua esperienza per avvicinare le persone al nuoto e aiutarle a migliorare.
 
moscarella@swimbiz.it
 
Si ringrazia per la collaborazione Claudia Pandolfi, corrispondente di Swimbiz.it a Parigi.

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