Che bella farfalla a Riccione, ed è subito primavera natatoria. Ci aspettavamo Matteo subito, è arrivato Piero delicato come su un petalo, potente come un mulinar colorato di ali verso il confine del record. Che bello a vedere il triestino gialloblù Aniene Piero Codia, un taciturno di natura, poche parole e tante bracciate. Mandi Mandi alla pressione, la farfalla Cod incalza subito il suo stile preferito, allenato da Sandro D’Alessandro. Mette a fuoco l’obiettivo e l’agonismo scontato che lo pervade da quel dì, quando quel talentuoso farfallone di Matteo Rivolta si è trasferito da Milano farfalla e bagagli alla corte di Mirko Nozzolillo, in quella Roma acquatica che raduna tutti sotto lo stesso tetto Aniene, una comune natatoria. Codia si è visto arrivare in casa il competitor, avversario pieno di voglie e di obiettivi. E sornione sornione ha aumentato il tasso di competitività. Ora se il ring acquatico aumenta di giri la frequenza della bracciata, ben vengano tutte le sfide spalla a spalla dentro i club. A partire da oggi pomeriggio, finalOne tra farfalle.
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