Se è ormai assodato che i social network costituiscano la vera via da percorrere nella moderna comunicazione e marketing dello sport – “Ma basandosi sempre su professionisti e innovazione” ricordava in una recente intervista a Swimbiz Enrico Flavio Giangreco, giornalista e docente esperto del settore - il canale privilegiato dagli atleti sembra ormai Twitter. Vuoi per il contatto diretto con i fan, pardon follower. Vuoi per l’immediatezza delle frasi, brevi e quindi perfette per campagne di comunicazione o pubblicitarie. Vuoi per l’ex nostalgico cancelletto (#), rifiorito e benedetto col moderno nome di hastag per indicizzare messaggi e slogan e coinvolgere i fan nella loro diffusione. L’azienda italiana di hi-tech Miia, di cui è testimonial Federica Pellegrini, dopo aver affisso l’immagine della Divina in circa 2000 stazioni ferroviarie ad alto afflusso turistico o di pendolari(leggi qui), il 1° dicembre lancerà il primo spot televisivo “Realizzato con la supervisione dell’agenzia pubblicitaria McCann, è stato prodotto da Magnitudo” con la campionessa olimpica protagonista. Un inizio fashion, una conclusione più intima, con la video chiamata dei genitori e il claim “Finalmente #lasceltaemiia”. “Una testimonial perfetta per questo spot che rappresenta, per Miia, una pietra miliare nell’evoluzione del modo di comunicare e dialogare col suo target d’elezione: la famiglia” le parole di Pamela Sargeni, Responsabile Marketing e Comunicazione Miia, nel comunicato ufficiale. E l’epilogo dello spot, con la frase Campo Base realmente usata dalla Pellegrini per indicare la casa dei genitori, sembra un po’ anticipare la sua iniziativa di domani, venerdì 27 novembre. La nuotatrice veneta mostrerà ai fan la sua quotidianità, condividendo le immagini su Instagram e Twitter le sue immagini dal risveglio alla sera. Dove nel frattempo, attraverso l’hastag #onedaywithFEDE, i suoi tifosi potranno farle domande e curiosità. Una variante della classica chat su twitter più volte sperimentata dalla Divina e la ricerca continua, dall’incontro dal vivo nel Mafaldina Day del 2013 ai concorsi per scegliere prima il nome e poi il logo del suo gruppo di allenamento, di evolvere il suo modo d’interagire col pubblico.
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