Anche i colleges americani hanno ormai fatto i conti con l’avvento del professionismo pieno nel nuoto. Per questo, scrive UsaToday, nel 2001 cambiarono il loro rigido regolamento in fatto di guadagni da parte degli studenti-atleti: concessero agli atleti di ricevere i premi in denaro dalla rispettiva federazione sportiva, per i risultati a Olimpiadi, Mondiali o simili. Dal 2015, la regola è valida anche per gli studenti stranieri. Ne ha potuto beneficiare Joseph Schooling, ieri primo Oro per Singapore alle Olimpiadi(leggi qui), nonché studente della University of Texas. Il farfallista riceve così quasi 740.000$ (1 milione in dollari di Singapore) dal Comitato Olimpico del suo Paese, senza contare la parte del premio che va per legge alla federazione sportiva di riferimento. Da notare, parlando di professionismo, che i premi in denaro messi a disposizione da Comitato Olimpico di Singapore non sono stati stanziati dal governo, ma da uno sponsor.