Vecchi stereotipi sempre difficili da sradicare nell'opinione pubblica, persino in una terra acquatica come gli Stati Uniti. Da quando è campionessa olimpica, Simone Manuel s'impegna in prima persona per incoraggiare il nuoto tra afroamericani e altre minoranze, mentre in acqua dimostra che sì, anche loro possono essere eccellenti nuotatori. Oggi ai Mondiali di Budapest ha incalzato e superato la primatista mondiale in carica Sarah Sjostrom (52"31), vincendo la gara regina, i 100 stile, in 52"27. Velocità, ma anche testa. E bando agli stereotipi.