Dopo il record di medaglie in vasca, il nuoto in acque libere ha chiuso l'avventura azzurra dell'Italnuoto alle Universiadi di Gwangju, in Corea del Sud. Ieri, a Swimbiz.it, il Team Manager Stefano Rubaudo prevedeva almeno due o tre medaglie(leggi qui), visto il valore degli azzurri. Ne sono arrivate addirittura quattro e l'italo-brasiliano l'ha subito ribattezzata su Twitter "Doppia doppietta". Tra gli uomini si confermano Mario Sanzullo, bronzo in 1h55'11" e Matteo Furlan, argento in 1h55'09"9 e il russo Evsikov soli 3 centesimi più avanti. Tra le donne, Ilaria Raimondi è argento in 2h03'58"9, con la medaglia d'oro di Arianna Bridi (2h03'19"4) a suggello della giornata. La giovane Bridi è un investimento seguito con attenzione dallo stesso ct Massimo Giuliani(leggi qui), che la giovane sta ripagando 'sul campo'. Lo scorso anno, impegnata tra studio e nuoto, si rese subito protagonista in Coppa Len e si raccontò a Swimbiz.it(leggi qui). Intanto, agli Europei Juniores di Tenero, in Svizzera, Carlotta De Mattia ed Emanuele Russo conquistano il bronzo nella 5 km.
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