Giovane, giovanissimo. Anche per questo, l’azzurro Stefano Konjedic non si aspettava di vincere un Oro Agli Europei d’apnea di Cagliari. Tanto meno di stabilire il nuovo Record Mondiale, nella specialità Speed: 100 m in 31”710. Come non se l’aspettava il tedesco Max Poschart, campione mondiale in carica, sconcertato dalla prova dell’atleta Fipsas. Emozionatissimo Konjedic quando, salito sul podio, tutta la piscina ha cantato l’inno nazionale insieme a lui. L’apnea speed, come suggerisce il nome, è velocità pura.E come nel nuoto, contano i particolari “Se commetti il minimo errore, lo paghi. E’ probabilmente la gara più veloce, tra tutti gli sport acquatici” spiega a Swimbiz.it Carlo Allegrini, Presidente dei settori attività subacquee e nuoto pinnato all’interno della Fipsas. “Potenzialmente, è la specialità più spettacolare. E se partissero dal blocco, farebbero anche tempi migliori” sottolinea il Vicepresidente Laura Giacomini, sarda e perciò particolarmente legata a questi Europei. In mattinata, anche il Bronzo per Gaspare Battaglia (801.095 m) nell’apnea statica.
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