Il terzo giorno a Rostock lascia l’amaro in bocca. La giornata di gare era iniziata nel migliore dei modi con Maicol Verzotto e Andrea Chiarabini che hanno centrato la semifinale. Poi la finale 3 metri sincro donne non ha avuto un risvolto positivo classificando la neo coppia Marconi–Bertocchi alla 9° posizione. Le speranze erano quindi tutte per i piattaformisti che da lì a poco avrebbero sostenuto la semifinale. Per Massimiliano Mazzucchi ex azzurro ed oggi talent per Swimbiz ”Maicol Verzotto è stato molto bravo nella condotta di gara ed ha commesso pochi errori, ma la sua semifinale richiedeva un punteggio molto alto vicino al suo record”. Più facile il compito di Andrea Chiarabini, perché ”Il punteggio era di gran lunga alla sua portata, ma evidentemente tre gare consecutive lo stesso giorno dai 10 metri più l’allenamento pre-gara non gli hanno permesso di arrivarci con le forze fisiche e mentali giuste”. Lapidario il medagliere finale “Direi che parla da sé: 8 ori su 8 alla Cina, 7 argenti al Messico, le altre nazioni si sono spartite il resto”.
moscarella@swimbiz.it