Roma 2022 è da ieri una realtà(leggi qui), con la Capitale che torna a ospitare un grande evento acquatico dopo i Mondiali 2009. Un Europeo in costruzione che si giocherà tra strutture temporanee e già esistenti. Al Flash Acquatico di Swimbuild, la sezione di Swimbiz.it dedicata alla tecnologia, ce ne parla l’anima impiantistica della Fin, il Geometra Maurizio Colaiacomo:
E vi mostriamo in esclusiva gli studi preliminari della piattaforma per i tuffi dalle grandi altezze – nei progetti dovrebbe essere installata di fronte a Castel Sant’Angelo – e della copertura temporanea dello Stadio del Nuoto: