Imperativo: insegnare ai propri figli a fare il bagno e a nuotare. Non appare come un ordine punitivo, ma bensì un’iniziativa piacevole, istruttiva e divertente. Peccato che sorge un problema a monte. Fondamentale. Mancano le strutture. Vale a dire le piscine. Siamo nel Vietnam. Paese conosciuto nel mondo per altre storie. Il Ministero della Pubblica Istruzione e della Formazione (parliamo dei giorni nostri) ha chiesto a tutte le scuole della nazione di insegnare la pratica del nuoto ai bambini e ragazzi, proprio come in Gran Bretagna il principe William. L’assenza di strutture adibite all’attività natatoria, però, è grave: c’è la piscina soltanto in 14 edifici scolastici. Per ovviare al problema, il Ministero ha optato per una soluzione alternativa: insegnare la teoria del nuoto, gratuitamente, a tutti gli studenti. 40 scuole primare, 9 scuole secondarie e 83 scuole superiori hanno già avviato corsi gratuiti di pratica natatoria e, finora, ben 22.700 studenti hanno imparato a nuotare. Gratuitamente. Ma quando potranno nuotare veramente?
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