Segnare, segnare, segnare. L’unico mantra per il Setterosa, nel match odierno con la Nuova Zelanda al torneo pre olimpico di Gouda, era fare più gol possibile per avere una differenza reti rassicurante nei prossimi incontri. Il (dis)livello tra le due formazioni sembra evidente già nel primo quarto, con le azzurre di Fabio Conti sul 5-0, una rete a testa per Giulia Emmolo, Roberta Bianconi, Francesca Pomeri, Elisa Queirolo e Arianna Garibotti. A inizio secondo quarto arriva il sesto, ma due reti della Harman non sono una buona notizia e l'Italia dà vita a una serie di forsennate azioni fatte di controfughe e tiri immediati, cercando il massimo delle reti col minimo di secondi. E' 9-2 all'intervallo con Chiara Tabani e Teresa Frassinetti a tabellino. Dopo l'intervallo, le neozelandesi prendono persino coraggio, colpiscono un palo e costringono Giulia Gorlero a qualche parata delle sue e alla fine trovano il terzo gol. L'Italia, anche giocando con più calma e giro palla, trova una sola rete con Frassinetti. Finisce 12-3 per le azzurre - tripletta per Emmolo e in gol anche Rosaria Aiello - che, a questo punto, più che sulla differenza reti cercano domani una vittoria contro l'ostica Russia per assicurarsi il primato nel girone e proiettarsi verso i prossimi incontri sul cammino per le Olimpiadi di Rio 2016. E forse è meglio così per il Ct Conti, gli allenatori di solito non amano fare calcoli.