Vuoi nuotare? e allora pagati la trasferta..

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 Non basta forse nemmeno lei, l'ex nuotatrice sudafricana ora principessa monegasca Charlene Wittstock a tirare fuori dagli impicci il nuoto sudafricano. E non bastano nemmeno le medaglie e i record di due grandissimi come Chad Le Clos e super Cameron Van Der Burgh, olimpico con record a Londra, a fare da testimonial tutto tondo. Non ci sono più soldi, e il grido d'allarme lo ha manifestato in tutta la sua gravità il presidente della federazione sudafricana. Sponsor che latitano( e non rinnovano) e fondi sempre più al lumicino. Risultato? In rand, moneta locale, si faceva affidamento fino a ieri sugli 8 milioni, che oggi sono  ritoccati al basso intorno agli 1,5, e non basta la lotteria nazionele e il dipartimento dello sport a sostenere la vasca sudafricana.Conclusione: per i mondiali di Istanbul, a fronte di 25 mila rend costo trasferta per atleta, ognuno dei venticinque convocati dovrà mettere mano al portofoglio, con un contributo personale intorno agli 8 mila rend. E' la crisi, la stessa che ha lasciato a casa la nazionale greca che l'europeo lo vedrà in tv..
 
zicche@swimbiz.it

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