Rubinetti chiusi. Azzerati i finanziamenti pubblici al nuoto sincronizzato britannico, dopo che Liz Nicholls, numero uno di UK Sport, avrebbe definito “Altamente rischioso” finanziare sport con basse possibilità di medaglia nel 2020 come sincro, pallanuoto, basket e sollevamento pesi. Immediato il coro d’indignazione in British Swimming, con l’acuto dell’ex sincronetta Katie Clark secondo cui, anche con tagli parziali “British Synchro si sarebbe certamente qualificata per Rio e sarebbe andata a Tokyo 2020 con ambizioni di medaglie”. Sconcertata anche Francesca Gangemi, ex Azzurra e talent Swimbiz per il nuoto sincronizzato “Biz Price, insieme all’italiana Lolli Montico , ha dimostrato di meritare palcoscenici finora inimmaginabili – ora il movimento rischia l’estinzione– a meno di fondi o federazioni private. Mi auguro al più presto un cambio di rotta”. E i patemi di British Swimming continuano.
moscarella@swimbiz.it
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